Progetto: Laboratorio di Teatrodanza

22.07.2013
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Laboratorio espressivo integrato rivolto a persone con differenti abilità

Conduttore: Domenico SANTONICOLA & Silvia BUGNO 

I^ Fase – Formazione dei Volontari e Operatori 
Svolta in primavera 2013

II^Fase – Laboratorio con Utenti e Volontari/Operatori 

 
Gli incontri di formazione si terranno nelle date seguenti:

23 novrembre 2013
7 dicembre 2013
11 gennaio 2014
25 gennaio 2014

orario 15.00-17.00.

 
OBIETTIVI I^ fase – formazione Volontari/Operatori

– Sviluppare un’esperienza corporea su di se’ attraverso il teatrodanza, conoscere una metodologia legata all’ascolto e alla scoperta del linguaggio non verbale.

– Potenziare la creatività e l’empatia per poterle trasportare poi nell’esperienza didattica, nella finalità di sviluppare una sensibilità nuova nel riconoscere e valorizzare le potenzialità dell’altro. Aprire una strada per trovare nuove soluzioni e un nuovo linguaggio comunicativo.

-Sensibilizzazione e informazione sulle principali metodologie espressivo-comunicative- corporee.

-Riconoscere e contestualizzare le caratteristiche dei diversi linguaggi.

-Migliorare la disponibilità alle relazioni interpersonali in ambito familiare e professionale.

 

OBIETTIVI II^ fase – laboratorio con Utenti e Volontari/Operatori

– Potenziare l’esperienza corporea e accrescere il benessere psicofisico attraverso tecniche di danza e improvvisazione sul movimento che utilizzano una modalità graduale e giocosa creando un ambiente stimolante e accogliente. Particolarmente importante è riconoscere e rispettare il “limite”: lavorare su quel confine per andare oltre, partendo da quel punto, e offrire sempre ulteriori stimoli per sviluppare le potenzialità creative.

-Permettere di stabilire una relazione in cui l’utente si sente riconosciuto e valorizzato nei suoi aspetti più originali e creativi. Creare un’area transizionale di gioco, immaginazione, piacere estetico. Attraverso la dimensione del laboratorio di ricerca allentare il giudizio e l’etichetta diagnostica , riavvicinare le distanze e alimentare l’empatia.

-Sviluppare la consapevolezza del proprio corpo, del proprio corpo in relazione all’altro, e in relazione al gruppo, favorendo la capacità di ascolto, la fiducia , il rispetto , la comunicazione con l’altro

-Sviluppare processi di integrazione sociale in contesti diversi dai circuiti già consolidati e protetti

 

COME SI SVOLGE 

La lezione si divide in:

Fase di accoglienza e presentazione, esercizi primari di respirazione e massaggio. Riscaldamento e conoscenza di base del proprio corpo.

Fase dinamica di composizione e elaborazione del movimento nello spazio e scoperta delle sue differenti qualità .

Fase creativa attraverso esperienze rivolte alla riappropriazione delle potenzialità espressive di ognuno, individualmente e all’interno di un gruppo, attraverso stimoli che favoriscano lo sviluppo dell’energia creativa del movimento danzato : stimoli uditivi (musica-parole-suoni-silenzio), stimoli tattili e visivi (oggetti vari), stimoli motori (movimenti naturali guidati o indotti), stimoli emotivi e tematici proposti dal conduttore in relazione all’evoluzione delle dinamiche del gruppo.

-INCONTRI (Si propongono i seguenti periodi:)

1^ Ciclo Formazione Formazione Volontari/Operatori :

Formazione già effettuata.

 

2^ Ciclo Laboratorio Utenti/Operatori: – N.4 Incontri per gruppo (minimo)

Periodo (Da concordare insieme)

Gli Incontri hanno la durata di 2 ore ciascuno